La mia storia in breve
Il bozzolo
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Tutto ciò che oggi sento di mettere al Servizio degli altri è frutto di un Passaggio forte, doloroso, animico che è iniziato all’incirca nel 2011. Qualcuno lo chiama “la notte buia dell’Anima”. Circa dieci anni fa mio padre,in seguito ad un forte peggioramento della sua malattia (Parkinson), se ne stava per andare in un letto di ospedale: quell’evento ha acceso in me come un faro sulla mia Vita. Da alcuni anni mi sentivo insoddisfatta, apparentemente avevo tutto (casa, amicizie, lavoro, famiglia unita) ma nel profondo avevo iniziato a sentirmi inquieta. Come se una voce mi suggerisse di seguire qualcosa di allora sconosciuto ma che aveva una sua Forza e Luce molto potente. La possibile perdita di mio padre mi ha in quel momento posto di fronte alla mia Vita e ciò che ho sentito è suonato come: “Se non lo fai adesso non lo farai più...”. Era la mia vera Essenza che chiamava, la mia Anima che mi richiamava alla Vita, cercavo autenticità, cercavo la vera e profonda me stessa. Da allora, mio padre ha vissuto ancora per 9 anni anche se sempre molto malato...Io ho lasciato tutto: lavoro, vecchie amicizie, ho preso le distanze da modi di vivere e abitudini che non sentivo più miei…mi sono rifugiata in me stessa: la Natura in Toscana dove abito e pochi preziosi amici risuonanti col mio Passaggio mi sono stati vicini. I miei familiari non comprendevano cosa mi stesse accadendo (e nemmeno io!), per fortuna mi hanno dato fiducia e fatto sentire il loro bene. Una crisi di identità profonda mi ha attraversata, ho perso i miei riferimenti, non sapevo più chi fossi, ho pianto lacrime di rilascio, di perdita…mi son ritrovata nel vuoto più profondo, il vuoto di me. Nel mezzo di questa crisi ho iniziato a riscoprire la mia vera essenza: quando dico vera è perché essa era stata in parte ricoperta da schemi educativi e sociali, da mie credenze e convinzioni, da molti autogiudizi…Lentamente e profondamente ho inziato un viaggio di autoesplorazione: Chi sono nel profondo?, come voglio vivere questa vita? Cosa mi fa stare meglio? Quali situazioni mi appesantiscono? Quali alleggeriscono il mio Cuore? Una frase mi ha accompagnata, per questo ringrazio Franco Battiato: “Va e segui te stesso”. L’avevo letta da qualche parte, l’ho scritta su un post it che ho appeso in casa, è diventato il mio mantra.
Da bruco a farfalla
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Avevo sete, una sete profonda di attraversarmi, percepirmi, ascoltarmi, scoprirmi e soprattutto LIBERARMI. C’erano parti di me che mi avevano aiutata per un periodo, ma ora non avevano più senso, avevo bisogno di riconoscerle e poi di lasciarle andare…Ho iniziato con alcune sedute di psicoterapia, ho praticato per alcuni anni Hata Yoga, ho poi proseguito con la preziosa esperienza creativa col Metodo Gioia; quindi ho sperimentato alcuni percorsi sciamanici dove ho ripreso contatto con la mia parte femminile e intuitiva.
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Ho ricevuto vere e proprie Iniziazioni nel Cammino Arcobaleno con Aura-Soma (terapia del colore): passaggi di coscienza dove ho aperto nuovi portali di consapevolezza su di me. Ho iniziato ad avere e percepire nuova chiarezza, a seguire i messaggi che il mio corpo mi dona, a discernere ciò che mi fa stare meglio, a dare un nome ai miei stati d’animo, alle mie emozioni, a riconoscermi nei miei colori…una meraviglia. Con Aura-Soma il bruco che ero ha iniziato a schiudere il bozzolo, iniziavo a vedere la mia Luce nuova e anche quella fuori di me! I colori mi hanno sostenuta e accompagnata in questa vera e propria Ri-Nascita. Ad essi sono riconoscente così anche all’amica e “Maestra del Cuore”, Gabriella Crisci per avermi fatto incontrare questo straordinario sistema.
Il mio viaggio di autoesplorazione è poi continuato con la mia specializzazione come counselor ad indirizzo transpersonale (un percorso di autoconoscenza dove ogni parte viene onorata: corpo, mente, emozioni, spirito). Studiando e sperimentando questo percorso di counseling ho scoperto che la mia crisi, la mia notte buia dell’anima è stata una “Crisi da Risveglio”. Un Risveglio a me stessa, alla parte più vera, a quella che ho scelto di seguire. Un Risveglio che sta avvenendo silenzioso ma potente in un grande numero di persone, sempre più. Questo mio Risveglio è stato un travaglio, un parto ad una Nuova me stessa. Ho lavorato a lungo e profondamente su di me anche con le costellazioni familiari: ho compreso che se volevo veramente battere le mie ali di farfalla era necessario e importantissimo onorare e tenere a cuore la mia famiglia di origine. Altri passaggi, altre comprensioni, altro dolore attraversato e rilasciato. Sì, ho compreso che se vuoi volare, prima devi attraversare ciò che pesa e che ti tiene a terra facendoti soffrire.
Un’altra alchimia è poi giunta ,con un altro tassello, a questa profonda Trasformazione: l’incontro con la pittura intuitiva e il Colore dell’Anima.
Un potente rituale, un percorso iniziatico, un parto attraverso un viaggio interiore fatto di immagini, simboli, sensazioni e poi i colori dipinti, le mie mani che liberamente hanno potuto muoversi sulla tela sciogliendo lacrime per quella mia bambina creativa tenuta in una prigione fatta perlopiù da anni di lavori mentali e di uffici, studi….ma lei voleva tornare a colorare a creare, a sentirsi viva, ohh la mia bimba!!! Quanta emozione, commozione e gioia nell’averla riabbracciata attraverso questo Sacro Rituale…e quanto ancora delle mie ombre ha potuto trovare un nuovo senso di libertà attraverso il Colore dell’Anima. Grazie a Marianne Cordier, geniale creatrice e artista di questo Metodo.
Oggi la farfalla che brilla in me stessa è gioiosa e libera di esprimersi. Oggi mi sento pienamente allineata con tutto il mio vissuto: ringrazio tutto, traggo forza anche dalle mie preziose esperienze di crescita e maturazione professionale con gli anni di preziosi lavori in azienda.
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Oggi so che posso trasmettere qualcosa di buono e bello a chi mi sente, a chi – come forse te che ora mi stai leggendo – che senti una risonanza con il mio vissuto.
Il mio Cuore è qui anche per te Anima in Cammino, ti accolgo, sono pronta ad ascoltarti, a camminare a fianco a te: sì sulle tue gambe ce la farai, come io ce l’ho fatta, e la tua vera Vita, il tuo vero Sé attende solo di essere riconosciuto e accompagnato in questa tua nuova e splendente Nascita.
Sono con te e ti abbraccio …
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Laura